“Il tumore ovarico: conoscerlo per curarlo”. Si terrà martedì 21 alle 19, nello spendido palazzo Gallone di Tricase, la prima tavola rotonda a carattere scientifico, su una delle neoplasie femminili più subdole, basti pensare che ogni anno in Puglia, si registrano 300 nuovi casi di tumore ovarico, con purtroppo, 200 decessi.

L’evento é importante perchè tra i relatori, parlerà uno dei massimi esperti: il ginecologo oncologico professor Giovanni Scambia, direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli”, IRCCS di Roma. Sarà un’occasione per capire in che direzione stiamo andando e quale strada intraprendere, per prevenire uno dei tumori femminili a peggior prognosi, sarà possibile quindi informarsi su come riconoscere questa neoplasia e come intervenire. Seguiranno poi interventi anche dei primari di ginecologia e oncologia del “Panico” di Tricase, rispettivamente dottoressa Daniela Romualdi e dottor Emiliano Tamburini, alla presenza del direttore generale Suor Margherita Bramato.

L’incontro é stato fortemente voluto e organizzato dall’associazione “Alessandra per le donne”, in memoria di una giovane mamma che purtroppo a soli 46 anni se ne é andata proprio a causa del cancro, lasciando due bambini. La sua famiglia ha voluto trasformare il grande dolore, in un’energia positiva e costruttiva in favore di tutte le donne, da qui la nascita di questo primo progetto, con l’obiettivo fondamentale di diffondere la conoscenza della particolare tipologia di tumore.

L’evento progettato, ha così preso piede e con il patrocinio dell’amministrazione comunale, si é riusciti anche ad organizzare una cena conclusiva in benefecienza, presso la Masseria Abbracciavento. In una virtuosa gara di solidarietà, figure di eccellenza, espressione dell’alta cucina del territorio note a livello nazionale e internazionale, si sono mobilitate in una gara di solidarietà: Antonio Guida, unico chef pugliese 2 stelle Michelin orgoglio salentino della cucina made in Italy nel mondo, ha scelto generosamente di mettere a disposizione la sua arte, tornando da Milano nel Salento e creare le sue delizie in terra natia per la prima volta dopo essere stato insignito del premio come migliore chef pugliese al mondo, coinvolgendo alcuni colleghi locali che, con estremo entusiasmo, hanno sposato l’iniziativa: Floriano Pellegrino e Isabella Potì, quest’ultima pastry chef e recentemente anche giudice di Masterchef, del Bros’ Restaurant di Lecce; Danilo Vita, chef del Ristorante Creatività di Carovigno (Br) insieme ai Ristoranti I Fornelli di Teresa, e La Taverna del Porto di Alessandro Coppola di Tricase.

Anche l’Istituto Alberghiero IPSEO Aldo Moro di Santa Cesarea, nella persona del preside Dott. Aprile, ha
aderito all’iniziativa offrendo la disponibilità di professori e studenti come personale esperto a supporto e
coordinamento per un servizio di qualità dell’evento.

I fondi che saranno raccolti dall’onlus andranno a supporto della Pia Fondazione Cardinale Panico di Tricase, con una raccolta fondi per l’istituzione di un servizio permanente presso il nosocomio salentino a sostegno delle pazienti affette dal tumore e delle loro famiglie, supportando tra le altre cose quelle strttura che si distingueranno come eccellenze del territorio nella cura e assitenza delle pazienti, premiando giovani donne pugliesi che si distingueranno per la ricerca su questa malattia.