La replica dell’asl sul caso Covid di Nardò

La replica dell’asl sul caso Covid di Nardò

Immediata la replica dell’asl di Lecce sul caso del paziente positivo che frequentava il centro dialisi di Nardò. “Qui tutti i pazienti utilizzano la mascherina”- ribadiscono dal distretto, sottolineando che tutti sono sottoposti all’ingresso dell’ospedale “Sambiasi”, al triage ovvero al controllo con la misurazione della temepratura e la compilazione di un modulo, proprio per individuare possibili casi Covid o sospetti tali.

“Dunque – precisano dall’asl – il fatto che un paziente sia disubbidiente alle regole, come la persona risutlata positiva venrdì, non significa che i pazienti vengono ammessi nel reparto dialisi senza mascherina, tutt’altro.”
Questo in rispsota a chi teme il contagio per il comportamento scorretto di persone che frequentano la struttura.

Allo stesso modo la paura di qualche operatore, di contrarre il virus per un via vai di gente nella dialisi, senza un blocco degli accessi esterni, non sarebbe giustificata, vista proprio la presenza del triage. Chi entra ed esce nei vari reaprti sono tutte persone controllate a monte, all’ingresso cioè del nosocomio.

Roberta Grima
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