Un servizio di supporto psicologico, con l’attivazione di un numero verde di facile accesso a tutti i cittadini con difficoltà emotive, legate agli effetti della pandemia Covid. Così la Asl di Bari – su iniziativa del dipartimento di salute mentale – ha messo a disposizione dell’utenza un numero verde dedicato (800.95.77.71), che ha come obiettivo quello di garantire accoglienza, ascolto, fornire informazioni aggiornate chiare e personalizzate a chi è in difficoltà a causa della emergenza sanitaria.
Numerosi studi hanno infatti rilevato un aumento dei disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, dell’adattamento del comportamento e della violenza domestica. “Riteniamo – ha detto il direttore gernale dell’Asl Antonio Sanguedolce – che in questa seconda fase, sia importante rivolgere l’attenzione alla salute mentale, non solo degli operatori sanitari, ma di tutte quelle persone direttamente o indirettamente colpite dal virus e dei loro caregiver”.
Scopo dell’intervento non sarà quello di fornire consigli o soluzioni veloci, bensì facilitare l’attivazione delle risorse della persona, in modo che possa utilizzare le informazioni ricevute e affrontare responsabilmente bisogni e difficoltà, con scelte consapevoli. Ove necessario la persona sarà indirizzata ad un intervento telefonico di secondo livello, per un supporto psicologico (massimo 4 incontri) che a sua volta potrebbe individuare situazioni che richiedono altri servizi specialistici presenti sul territorio e i quali il cittadino sarà eventualmente indirizzato
“Il perdurare dello stato di emergenza Covid-19 è purtroppo gravato da diversi fattori stressanti individuali e collettivi – dichiara il direttore del dipartimento salute mentale della Asl, Domenico Semisa – insicurezza, confusione, isolamento emozionale, quali la perdita economica, la chiusura delle attività lavorative ed educative, necessità di distanziamento fisico e sociale, esposizione a molteplici fonti informative (infodemia), hanno comportato l’innescarsi di vissuti emotivi diversificati, che possono indurre reazioni di forte disagio psicologico”.
Il numero verde sarà attivo a partire dall’ 8 febbraio (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15) e saranno disponibili 21 psicologi e 16 psichiatri del dipartimento salute mentale opportunamente formati a svolgere interventi di primo intervento psicologico da remoto. L’accesso al servizio sarà consentito contattando direttamente il numero verde o su segnalazione dell’Usca tramite email aziendale dedicata. In quest’ultimo caso, sarà l’operatore a contattare il cittadino segnalato, nel pieno rispetto delle norme vigenti sulla privacy e del codice deontologico.
Qualora il servizio avesse più richieste di quanto gli operatori possano soddisfare, si provvederà a ridistribuire la disponibilità del personale, salve le altre esigenze di servizio, nelle ore di maggiore affluenza delle telefonate.