Aggredisce il personale dell’ambulanza e distrugge l’attrezzatura. E’ successo questa mattina alle 4 e 30 a Gallipoli, nei pressi della discoteca la Praja dove stazionava un’ambulanza dell’associazione lifeguard con personale volontario, che in occasione di un evento estivo, si trovava li per dare supporto alla postazione 118 dell’asl.

Un uomo, un 31enne di Roma, proveniente dal parcheggio della “Baia Verde” si è avvicinato ai soccorritori, affermando di essere un infermiere, chiedendo un referto per lui, per un aggressione che aveva subito poco prima. Quando però il caposquadra ha spiegato che non era possibile assecondare la richiesta, in quanto solo il personale asl poteva refertare, l’uomo si è buttato a terra urlando e scalpitando. A quel punto uno dei soccorritori ha allertato i carabinieri locali, giunti sul posto i militari, l’uomo ha scatenato la sua rabbia e ha cominciato ad aggredire due volontari con calci e pugni, danneggiando anche parte dell’attrezzatura, come il cardiomonitor che si trovava nel mezzo di soccorso. L’uomo si é dato poi alla fuga, dileguandosi a piedi, solo poco dopo i carabinieri hanno identificato l’aggressore, portandolo in caserma e identificandolo, mentre i soccorritori hanno avuto le prime cure nel pronto soccorso di Gallipoli, dove i medici hanno dato una prognosi di 7 e 10 giorni