Due centri diabetologici di secondo livello, tre invece di primo. E’ stata organizzata in questo modo la rete diabetologica nel Salento. Ne dà notizia l’ufficio stampa della stessa Asl, che fa sapere che la prescrizione delle tecniche più complesse per il diabete, è stata autorizzata dall’azienda sanitaria al centro diabetologia ed endocrinologia della cittadella della salute del distretto di Lecce (presso il vecchio ospedale), per i pazienti adulti.

L’unità operativa complessa di pediatria dell’ospedale di Gallipoli invece, è il centro di secondo livello, di riferimento per i pazienti pediatrici. Questi due poli quindi, sono abilitati a prescrivere tecnologie di tipo CSII (sistemi di infusione continua dell’insulina), SAP (sistemi integrati e semi-integrati, dotati sia di dispositivo per l’infusione di insulina, sia per il monitoraggio della glicemia) ed agocannula a nuovi pazienti, oltre che prescrivere e gestire i dispositivi di tipo CGM/FGM, utilizzati solo per il monitoraggio della glicemia.

I centri di I° livello
Per quanto riguarda invece l’assistenza di primo livello, sono tre i centri individuati e autorizzati dall’Asl per gli adulti: l’unità operativa di endocrinologia dell’ospedale “Vito Fazzi”, il servizio territoriale di endocrinologia e diabetologia del PTA (presidio territoriale assistenziale) di Nardò e quello del PTA di Poggiardo. In questo caso sarà possibile gestire i pazienti già in carico, con dispositivo impiantato e, al pari dei centri di II livello, prescrivere e gestire i dispositivi di tipo CGM/FGM.

Casarano
C’è poi il centro diabetologico dell’ospedale di Casarano: l’ambulatorio per i pazienti pediatrici, continuerà la propria attività nei medesimi orari attuali e con gli stessi specialisti pediatri. Questo ospedale resta punto di riferimento per le urgenze diabetologiche pediatriche nelle 24 ore.

Al fine di assicurare poi, tutte le attività pediatriche e non riuscendo a reclutare specialisti, la Asl ha revocato un trasferimento in altra Asl e pensa ad una ridistribuzione all’interno della Azienda dei pediatri presenti.

Cosa manca
Invece per assicurare il servizio ai pazienti adulti, la ASL completerà l’équipe con il dietista mancante e, nell’immediato, ne trasferirà uno per 2 giorni a settimana, dal Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica, che opera nei distretti di Gallipoli e Gagliano a Casarano.

Superando questa criticità relativa al personale, si potrà procedere alla autorizzazione immediata dei centri, da parte del Tavolo tecnico HTA/Diabete dell’Aress Puglia.