Laurea in scienze infermieristiche, un nuovo tassello per l’università del Salento

Laurea in scienze infermieristiche, un nuovo tassello per l’università del Salento

C’é un gran fermento nell’ospedale “Vito Fazzi” alla luce del passaggio che dovrà avvenire da ente ospedaliero a Policlinico, sede della facoltà di medicina dell’Università del Salento che vedrà aggiunto un nuovo tassello con il corso di laurea in scienze infermieristiche già dal prossimo anno accademico 2022 – 2023.

La giunta pugliese infatti ha espresso parere favorevole alla richiesta dell’ateneo salentino e dell’Asl leccese di attivare il nuovo percorso formativo, anticipando le risorse per finanziare il reclutamento dei docenti.
Rispetto all’area medica, per esempio, verranno reclutati nel 2022 i professori di medicina interna, malattie apparato cardio vascolare, chirurgia generale, oncologia medica, neurologia, pediatria generale e specialistica, medicina fisica e riabilitativa, anestesiologia, diagnostica per immagini e radioterapia.

La sede didattica sarà nel presidio ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce, avendo come struttura di riferimento l’azienda sanitaria salentina.
L’accreditamento ministeriale del corso di laurea in scienze infermieristiche è stato possibile con l’impiego di alcune delle “risorse docenti” programmate e da reclutare negli anni 2023/2024/2025 per la facoltà di medicina e chirurgia.
Dall’anno accademico 2022/2023 si assisterà quindi a una “clinicizzazione” dei posti letto dei reparti coinvolti, in seguito a una doppia convenzione attuativa, la prima sottoscritta tra Regione Puglia e Unisalento, la seconda tra Unisalento e Asl Lecce. Avvio, quello del corso in infermieristica, che è anche un viatico per altri corsi di professioni sanitarie: “mi auguro che questo corso – ha detto il direttore generale dell’Asl Lecce Rodolfo Rollo – sia il primo di una serie inerenti le professioni sanitarie, per cui i nostri giovani, le nostri menti più fresche, potranno formarsi qui evitando viaggi fuori Regione e contribuendo al miglioramento e al potenziamento dei nostri servizi socio sanitari”. Una decisione del governo pugliese, quella di approvare il corso di laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia che rappresenta per Rollo una scelta lungimirante che renderà il corso di laurea in infermieristica “fucina di ottimi professionisti formati dai migliori clinici”.

“È evidente – ha aggiunto l’assessore alla sanità Rocco Palese – che il quadro sanitario richiede un impegno sempre maggiore anche di personale formato e da inserire subito nelle strutture sanitarie. In quest’ottica l’interazione con il mondo universitario è necessaria e urgente. Il territorio pugliese sarà ancora più pronto non solo a formare il personale ma anche a soddisfare il bisogno di lavoratori delle aziende sanitarie.”

Soddisfazioen espressa anche dall’assessore regionale Sebastiano Leo che sottoliena la necessità emersa in questi ultimi mesi di potenzire il personale medico sanitario, esigenza che trova una immediata risposta nell’accreditamento de corso in scienze infermieristiche non solo al fine di aumentare l’offerta formativa dell’area medico-sanitaria, ma anche nel creare una forte interazione scientifica tra le risorse derivanti dalla facoltà di Medicina e Chirurgia e quella Infermieristica

Roberta Grima
ADMINISTRATOR
PROFILE