Nella dialisi di Otranto un caso COVID, tutti a Gagliano. Notizie non ufficiali

Nella dialisi di Otranto un caso COVID, tutti a Gagliano. Notizie non ufficiali

Tutti i pazienti in dialisi a Otranto, sono trasferiti a Gagliano del Capo, dopo il caso di un uomo risultato positivo nella struttura idruntina convenzionata con l’asl. Già da questa mattina, alcuni pazienti hanno iniziato il ciclo che quotidianamente eseguono nei posti rene. Una signora ci ha riferito che ieri dal centro idruntino, le è stato comunicato di questo trasferimento, perchè un paziente con tampone positivo é stato trasferito alle malattie infettive di Lecce ed era quindi necessario bonificare la struttura.

Stamane a Gagliano del Capo erano otto persone nel primo turno di mattina, altrettante probabilmente andranno nel pomeriggio. Purtroppo sia il direttore del distretto di Gagliano Antonio Calsolaro, che il responsbaile del centro di Otranto non vogliono parlare. Il dottor Calsolaro ci ha solo confermato l’attivazione di posti rene, senza capire da quando sarebbe partito il servizio e senza darci ulteriori informazioni per comunicarle ai cittadini. Dal centro di Otranto una scortese signorina alla quale ci siano presentati, ha attaccato il telefono Avremmo voluto raccogliere informazioni, anche per capire se il caso COVID fosse effettivamente accertato o è un sospetto. Sopratutto avremmo voluto capire quanta gente viene ospitata nel centro e da quali paesi provengono i pazienti.

I comuni vanno allertati per prevenire
Sarebbe stato utile avere questa informazione, per avvisare i sindaci e intervenire in tempo eventualmente nei comuni per arginare l’eventuale diffusione del virus. Ma l’omertà regna sovrana, come fosse una vergogna, si pensa evidentemente che il silenzio sia meglio per evitare l’allarme e per prevenire i contagi.

La paura di parlare, anzi di informare
Sono settimane che ci scontriamo con questa cultura del silenzio e a questo punto verrebbe da dire dell’ignoranza. A partire dalla stessa autorità sanitaria che, come dice bene la testata Leccenews24, non ha mandato un comunicato stampa per tenere aggiornata la comunità su quello che sta accadendo, non c’è un bollettino ufficiale del Salento, proprio per calmare gli animi e contenere la preoccupazione di dipendenti sanitari e cittadini.

Appena due comunicati
In un’emergenza come quella che stiamo vivendo, abbiamo ricevuto dall’azienda sanitaria solo due comunicati stampa: uno sull’apertura del Dea, con video e presentazione della struttura da parte del direttore Rollo e un secondo comunicato ieri, che ci ha informato sui casi accertati nei vari ospedali salentini, dopo che si è scatenato l’inferno nel Fazzi in seguito agli articoli scritti da SanitàSalento.

Pronti a collaborare
Ci augguriamo che ne seguiranno altri di comunicati istituzionali, ma sullo stato di salute dei nostri ospedali e del nostro territorio, perchè anche noi possiamo fare la nostra parte nel migliore dei modi. Informare i cittadini aiuta a capire l’importanza di rimanere a casa, anche il governo con il decreto emanato ha lasciato tra tante restrizioni, che gli italiani si potessero informare tramite i media.

In assenza di notizie ufficiali e bolletini istituzionali, si continuerà comunque a raccogliere le notizie da altre fonti non istituzionali, ma accertate, qualcuno perdonerà se c’è qualche defaiance, ma non é facile avere notizie corrette, quando non si ha accesso a dati ufficiali della nostra asl e del nostro territorio, quando è complicato uscire con le dovute protezioni, accedere nelle strutture sanitarie, parlare con chi è omertoso.

L’unica cosa che resta da fare, è continaure a tenervi informati, perchè il silenzio ci impoverisce.

Roberta Grima
ADMINISTRATOR
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