Medici, infermieri, operatori socio sanitari, tutti devono poter lavorare tranquilli. E’ questo il messaggio che il direttore sanitario dell’Asl barese Danny Sivo ha voluto dare al personale ospedaliero, durante la visita di oggi nel presidio “UmbertoI” di Corato. Un sopralluogo che è servito sopratutto a dare ampie rassicurazioni sul futuro dell’ospedale. All’incontro odierno presenti anche i direttori e responsabili di tutte le unità operative, il direttore medico dell’ospedale Vincenzo Fortunato e la dott.ssa Maria De Palma.
Sivo ha voluto dare un messaggio chiaro sull’attenzione che la direzione strategica dell’Asl di Bari starebbe riservando alle strutture sanitarie in questo particolare periodo dell’anno in territori ampi e complessi come è anche quello dell’alta Murgia. “Corato – ha detto il manager – è un ospedale di primo livello e in quanto tale riveste un ruolo strategico nella programmazione di medio e lungo termine della nostra azienda sanitaria e, in tal senso, è necessario rafforzare la fiducia tra gli operatori sanitari.” Nessun declassamento dunque come ha tenuto a sottolienare il direttore sanitario e come ipotizzato in qualche recente polemica di stampa, ma una prospettiva nuova che – ha aggiunto Sivo – riguarderebbe le necessità delle singole unità operative e la programmazione che il direttore fa sapere comprenderebbe progetti innovativi, connessi al rapporto tra ospedale e territorio. “Ai dipendenti – ha concluso Sivo – vanno il plauso e il ringraziamento dell’Asl per l’assistenza sanitaria che sono in grado di garantire quotidianamente, in particolare gli uomini e le donne impegnati nell’emergenza-urgenza, dal 118 al Pronto Soccorso”.