Open day per la somministrazione del vaccino monodose Janssen prodotto da Johnson & Johnson. Ad organizzarlo l’Asl di Lecce in collaborazione con la diocesi, la caritas diocesana e il comune di Lecce. L’appuntamento é per mercoledì 25 agosto sopratutto per tutte quelle persone con età uguale o superiore a 60 anni, alle quali é raccomandato il vaccino Janssen, ricordando però che è somministrabile anche ai maggiorenni che decidono di riceverlo.
L’evento si terrà in occasione della festa patronale dalle ore 18 alle ore 21, in piazza Duomo a Lecce dove residenti e non, cittadini italiani e stranieri potranno ricevere, senza prenotazione e fino a esaurimento scorte, il vaccino monodose. Le somministrazioni verranno effettuate all’interno di un ambulatorio medico mobile.
Totale approvazione da parte dell’arcivescovo monsignor Michele Seccia per l’iniziativa condivisa e lanciata dalla caritas diocesana e dalla Asl di Lecce, in occasione della prossima festa patronale che aprirà ufficialmente il Giubileo Oronziano, a 2000 anni dalla nascita di colui che ha fondato col martirio la Chiesa locale.
La Chiesa – come ha riferito Seccia – non può esimersi dal fornire il suo contributo in questo contesto di emergenza sanitaria e per tale motivo il prelato ha dato al direttore generale dell’Asl la disponibilità di vaccinare in piazza Duomo nella giornata del 25 agosto, chi ancora non ha avuto la possibilità di farlo. L’augurio dell’arcivescovo é che soprattutto i poveri, gli immigrati e chi in città è emarginato, anche rispetto all’informazione circa il dovere di vaccinarsi, possa approfittare di questa preziosa occasione.
L’Open Day é una possibilità di cui possono approfittare anche i tanti turisti, come ha ricordato il sindaco Carlo Salvemini. Per il primo cittadino il vaccino si sta dimostrando la difesa più efficace contro i risvolti più gravi della malattia da Covid-19 e, anche in vista dell’autunno, della riapertura delle scuole e del ritorno a una graduale normalità. Più la percentuale di persone vaccinate aumenterà, più si potrà, secondo Salvemini, affrontare le prossime settimane che verranno, con fiducia.
Ringraziamenti arrivano dal direttore del dipartimento di prevenzione dott. Alberto Fedele alla diocesi, alla caritas diocesana e al comune di Lecce con cui occorre coniugare per il medico, la tutela della salute e la possibilità di vivere in sicurezza la propria quotidianità. “Vogliamo – ha detto Fedele – dare la possibilità a chi non si è ancora vaccinato di farlo e di raggiungere persone indecise o per diverse ragioni difficili da contattare.” In una fase di innalzamento del numero dei contagi, l’augurio é di registrare un’adesione significativa, l’invito che fa il dottor Fedele ai cittadini, é quello di rispettare le precauzioni e le norme anticontagio per evitare e frenare la diffusione del virus.