Persone con la Sla in barca a vela, un giorno di respiro promosso dall’Asl Bari

Persone con la Sla in barca a vela, un giorno di respiro promosso dall’Asl Bari

Umanizzare le cure per i pazienti più fragili e aiutare loro a vivere momenti piacevoli e di svago, come una gita in barca a vela a stretto contatto con il mare. L’Asl Bari e la Cooperativa Auxilium hanno organizzato una veleggiata per i pazienti in regime di assistenza domiciliare integrata con disabilità gravi e affetti da Sla che di norma vengono assistiti dal personale sanitario della unità operativa di fragilità e complessità dell’azienda sanitaria.

Una giornata di respiro durante la quale i pazienti potranno almneno per un pò allegerire il peso della malattia altamente invalidante, respirando il mezzo al mare.

Un progetto dedicato ai più deboli che viene organizzato per la prima volta nell’Asl barese grazie anche al contributo del comando del porto di Bari, dell’associazione ConSLAncio e dell’associazione A Vele Spiegate, che ha messo a disposizione tre imbarcazioni, delle quali una confiscata di recente alla criminalità organizzata e impiegata per traffici illeciti di persone.

La partenza delle barche – attrezzate con tutti i dispositivi di emergenza e di sicurezza – è fissata per domani 9 giugno alle ore 10 presso la sede dell’associazione “A Vele Spiegate” nel porto di Bari dove saranno presenti Antonio Sanguedolce, direttore dell’azienda sanitaria, Michelangelo Armenise, direttore sviluppo della Cooperativa Auxilium e l’ammiraglio Vincenzo Leone, comandante regionale della Guardia Costiera della Puglia e della Basilicata Ionica.

Roberta Grima
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