Reni e cornee a nuova vita, grazie alle donazioni di Casarano

Reni e cornee a nuova vita, grazie alle donazioni di Casarano

Sono partiti per dare nuove vite a Palermo e a Mestre: i reni e le cornee di un uomo deceduto ieri nell’ospedale di Casarano, dove l’equipe di anestesia e rianimazione guidata dal dottor Giancarlo Negro, ha attivato la macchina della donazioni di organi. Per la valutazione e la diagnosi sono state interessate le unità operative di Casarano e gli specialisti dell’anatomia patologica del “Vito Fazzi” di Lecce, tutti coadiuvati dal centro trapianti del policlinico di Bari e dal centro regionale trapianti.

I reni dell’uomo sono stati trasferiti in un ospedale di Palermo per l’individuazione del ricevente più idoneo, previa ulteriore verifica. Le cornee per le quali da tempo a Casarano lavorano con dedizione al prelievo per eventuale donazioni, il dottor Giovanni Greco e Matteo Gagliano, sono state inviate a Mestre dove si trova la prima banca di cornee di Italia.

Grazie dunque alla sensibilità e generosità dei familiari dell’uomo deceduto, altre vite ptoranno essere risanate, confemrando l’ospedale “Ferrari” centro proficuo per il prelievo di organi per donazione, attestandosi tra i principali riferimenti a livello nazionale, così come confermato durante il Forum del risk management di Arezzo nella sessione di domani, curata dal centro nazionale trapianti, dal titolo “Il sistema trapianti in Italia oggi. Riflessioni sulla Legge 91/99” e dedicata al nostro sistema trapianti.

“La rinaimazione di Casarano – sottolinea Pino Neglia, presidente regionale AIDO e consigliere nazionale della stessa – é la stessa che qualcuno avrebbe voluto chiudere, uno dei fiori all’occhiello della Puglia. Fortunatamente – continua Neglia – sembrerebbe che quel qualcuno si sia ricreduto capendo l’importanza di non dissipare e disperdere il know how di un reparto che aveva raggiunto degli eccellenti risultati nel reperimento di organi per i trapianti da cadavere, facendo capire ai familiari l’importanza di una donazione post mortem. Un reparto di eccellenza sia nel supporto medico al paziente sia nel rapporto empatico e interpersonale con i congiunti.”

Roberta Grima
ADMINISTRATOR
PROFILE

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked with *