IO POSSO, il mare per i malati di SLA, c’è anche in quest’estate 2020

IO POSSO, il mare per i malati di SLA, c’è anche in quest’estate 2020

“Per noi l’esperienza della balneazione deve continuare ad essere GRATUITA e PER TUTTI» dice Giorgia Rollo, presidentessa di 2HE, l’associazione salentina che ha fondato la struttura balneare LA TERRAZZA dedicata alle persone colpite da SLA su un tratto di spiaggia libera della marina di San Foca di Melendugno. Idea realizzata nell’ambito del progetto solidale nazionale IO POSSO. 

LA TERRAZZA ha quidni aperto i battenti dal primo luglio scorso, anche in questa estate 2020, seppure con le dovute restrizioni anti Covid. Le principali novità di quest’anno, per accedere allo stabilimento (sul lungomare Matteotti, al civico 57) sono: prenotazione obbligatoria, apertura con turni mattutino e pomeridiano (con pausa chiusura per la sanificazione), assenza del servizio di accompagnamento in acqua con personale infermieristico o OSS, rispetto delle norme sull’uso di mascherina, igiene e distanziamento.

“È stato un periodo particolarmente difficile per tutti – ha detto Giorgia Rollo – Pensate a chi ha dovuto sopportare isolamento e malattia. Adesso che pian piano si riparte, il mare diventa per molti davvero l’unico luogo di libertà.
Siamo stati costretti a fare una scelta: saltare a piè pari la stagione o puntare ad un’apertura con modalità differenti ? Non è semplice per noi rinunciare all’idea di assistenza e condivisione che caratterizza la nostra Terrazza, come ben sa chi ci conosce. Lo abbiamo immaginato da sempre come luogo di contatto fisico e abbracci, per salutare, sollevare, aiutare. Quest’anno ci saremo comunque, con i giusti sguardi e sorrisi.

Abbiamo meno postazioni, per garantire il corretto distanziamento, quindi chiediamo massima cura nel venire solo su prenotazione e la pazienza di turnare (mattina o pomeriggio) per poter permettere ad altri di fare il bagno – continua Rollo.

Inoltre, per motivi precauzionali, non possiamo essere noi ad accompagnare gli ospiti in acqua, chi ne ha bisogno deve essere aiutato dai propri accompagnatori, cui forniamo gli ausili e le indicazioni per farlo in sicurezza.
Ci dobbiamo abituare ad accedere in Terrazza con la mascherina e a rispettare le altre regole igieniche necessarie alla prevenzione.
Per noi l’esperienza della balneazione deve continuare ad essere gratuita e per tutti. Il prossimo anno siamo convinti potremo tornare alle consuete abitudini e ad una Terrazza senza limitazioni.”

Secondo il regolamento di quest’anno La Terrazza “Tutti al mare!” mette a disposizione quest’anno 8 postazioni (invece delle consuete 13) allestite e distanziate come da legislazione regionale, delle quali 6 standard (ombrelloni) riservate ad ospitare persone con disabilità motoria e i loro accompagnatori (fino ad un massimo di 3 accompagnatori) e 2 speciali (gazebo) riservate ad ospitare persone con disabilità motoria totale (tetraplegia) e/o con esiti da malattie neurodegenerative (come SLA e affini) e i loro accompagnatori (fino ad un massimo di 4 accompagnatori).

La struttura è dotata di 12 ausili per l’ingresso in acqua, di 5 tipologie differenti, adatti a conformazioni fisiche diverse. Quest’anno, poi, nuovi ampi box accolgono la reception, i due bagni accessibili con doccia e acqua calda riservati agli ospiti e l’infermeria. Tutti gli spazi e gli ausili, vengono trattati seguendo le indicazioni sanitarie per l’igienizzazione.

A presidio della struttura, durante gli orari di apertura, è sempre presente personale di coordinamento e gestione.
Grazie ad un protocollo d’intesa con la Polizia di Stato, anche quest’anno sono gli atleti delle Fiamme Oro Salvamento e gli agenti della Squadra Nautica della Questura di Lecce, a svolgere servizio di assistenza bagnanti per garantire la completa sicurezza degli ospiti (funzionale comunque al mero salvataggio di persone in condizioni di pericolo e al relativo primo soccorso, visto che è responsabilità del fruitore della struttura, accedere al mare in totale sicurezza).

di Isabella Gubello

Roberta Grima
ADMINISTRATOR
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