Più vigilanti per la sicurezza di medici e infermieri

Più vigilanti per la sicurezza di medici e infermieri

Più ore, più personale, più sicurezza negli ospedali. Si può riassumere così la richiesta che la USB fa alla direzione dell’azienda sanitaria salentina, alla luce delle tante domande di aiuto da parte soprattutto dei dipendenti Asl, ai vigilanti armati.

E’ oramai fatto quotidiano che medici, infermieri e altre figure sanitarie, chiedano il supporto del vigilante di turno, per evitare aggressioni da parte di cittadini, specie nei reparti ad alto rischio come la psichiatria, i pronto soccorso. l’ultima aggressione in ordine di tempo è del 15 aprile scorso da parte di un cittadino contro la los tesso vigilante e i medici del pronto soccorso del “Vito Fazzi”. Non solo “non mancano – aggiunge Gianni Palazzo della USB – le richieste di intervento per furti, per mettere in sicurezza farmaci, presidi sanitari, ecc..”

Le guardie giurate però, non sempre -spiega Palazzo – riescono a rispondere tempestivamente, perché occupati altrove per altro intervento di supporto. Per questo il sindacalista, chiede un incontro con il commissario straordinario dell’Asl Rodolfo Rollo, per verificare la possibilità di aumentare le ore di vigilanza e anche il numero delle guardie giurate, affinché gli operatori possano lavorare in tutta sicurezza.

Roberta Grima
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